ARERA pubblica la relazione annuale 2021, ecco i numeri
Il tasso di cambio gestore (o switching) si rivela il protagonista della relazione annuale ARERA presentata a Luglio. Emerge infatti che i cittadini (domestici/business) sono sempre più predisposti ad effettuare passaggi di gestore sia per il gas che per la luce, riducendo così la percentuale degli appartenenti al Mercato Tutelato del -4%.
Prima di analizzare i punti salienti del consueto rapporto dei dati appartenenti al 2021 pubblicata dal Presidente dell’Autorità Besseghini, riepiloghiamo brevemente il concetto di switch.
Cos’è e come funziona lo switch delle utenze luce e gas
Col termine switching indichiamo letteralmente la richiesta di passaggio ad un nuovo fornitore energetico grazie alla liberalizzazione del mercato (iniziata nel 2007) e alla conseguente concorrenza sui prezzi luce e gas. I consumatori finali possono infatti gratuitamente scegliere di passare da un gestore del Mercato Libero ad un altro (ad es da Enel ad Acea), così come lasciare il Mercato Tutelato gestito dall’ARERA per sottoscrivere il contratto con un fornitore appartenente al Mercato Libero.
Il cambio gestore risulta quindi:
- gratuito per tutti, senza alcun vincolo di permanenza e privo di penali legate ad eventuali rescissioni anticipate di contratto;
- facile e veloce. Necessita solo dei seguenti dati per essere completato:
– il Codice POD (utenza luce) o Codice PDR (utenza gas)
– dati dell’intestatario della fornitura;
– indirizzo della fornitura oggetto del contratto e relativo indirizzo di fatturazione (se diverso);
– mail per attivare l’opzione della bolletta web;
– IBAN per optare l’addebito sul conto rispetto al pagamento con bollettino postale; - non vincola a cambiare il contatore perché quest’ultimo non è legato ad alcun fornitore;
- non è obbligatorio bensì consigliato in virtù della chiusura del Mercato Tutelato in un futuro prossimo (ad oggi la fine della maggior tutela è fissata per Gennaio 2024).
Relazione Annuale ARERA 2022, i punti salienti
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Tasso di switching | Aumenta sia per le utenze luce (15,7%) che gas (11,6%) |
Aumento del Mercato Libero | Il Mercato Tutelato continua a perdere i suoi clienti (-4%) a favore del Mercato Libero |
Prezzo Fisso vs | Basandoci sull’attuale situazione geopolitica l’opzione consigliata può sembrare quella del prezzo fisso; le oscillazioni dei costi inducono infatti una valutazione dei pro e i contro anche del prezzo variabile |
Cresce il numero di nuovi operatori energetici | Nonostante il periodo storico non sia favore per l’energia, il Mercato Libero aumenta grazie all’introduzione di nuovi fornitori |
Aumento Prezzi Gas | La Guerra Ucraina/Russia continua a generare prezzi alti del gas, instabili già di per sé per il post pandemia |
Reclami e conciliazione | Le cause più frequenti dei reclami analizzati sono legate alla fatturazione, gestione contratti (cambio intestatario, voltura e subentro) e morosità |
Bonus Sociale | Grazie alla proroga per il 3° trimestre, sono stati erogati 600 milioni |
Emerge così quanto segue:
- nel settore Luce e Gas lo switching continua ad aumentare; i consumatori risultano sempre più predisposti a effettuare il passaggio a nuovi fornitori lì dove può rappresentare un risparmio sicuro;
- Il regime a Maggior Tutela scende al 41,5% in virtù del -4% di clienti subentrati.
Lo switching luce e gas continua a crescere
I consumatori risultano sempre più predisposti al passaggio a nuovi fornitori o ad abbandonare il Tutelato lì dove può rappresentare un sicuro risparmio, influenzando anche i più insicuri (come ad esempio quei clienti che consideravano lo storico gestore insostituibile, come da sempre considerato Enel o il Servizio Elettrico Nazionale, entrambi spesso considerati un unico fornitore).
Vediamo ora la crescita nel dettaglio (fonte ARERA):
- Il settore elettrico ha registrato che ben il 15,7% dei clienti ha effettuato almeno un passaggio ad un nuovo fornitore (13,1% nel 2020);
- Il settore del gas invece, comunica che l’11,6% (10,2% nel 2020) dei consumatori hanno richiesto un cambio di fornitura nell’anno.
È lo stesso Stefano Besseghini, Presidente dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, a sottolineare i vantaggi della libertà di scelta da parte dei consumatori che genera sempre più richieste di switching.
“I dati dimostrano la sempre maggiore dimestichezza di quote crescenti di consumatori con il processo di switching, che non espone a nessun rischio di interruzione della fornitura, e che l’intervento della regolazione ha reso sempre più facile e su cui sono previsti significativi miglioramenti delle tempistiche. L’efficienza di questo processo è una delle principali garanzie a supporto della libertà di scelta del consumatore”
Prezzo fisso o variabile Luce, quale conviene
La garanzia di risparmio offerta dal Mercato Libero spinge sempre più consumatori a confrontare le proprie bollette. Subentra così il dubbio che più sta caratterizzando i clienti finali: prezzo fisso (o bloccato) o prezzo indicizzato (vincolato all’andamento del mercato)? quale scegliere?
Le continue oscillazioni del Mercato energetico e le conseguenti incertezze potrebbero indurre a trovare nel prezzo fisso la soluzione più idonea. Non sempre questa risulta essere una fonte di risparmio per fattori legati alle esigenze energetiche del cliente finale.
Scopri la fondamentale differenza tra prezzo fisso e prezzo indicizzato.
Nascono nuovi operatori energetici
L’attuale situazione geopolitica arriva così ad incidere non solo sulle scelte dei clienti finali, spingendoli alla continua ricerca di una migliore condizione commerciale, ma ad accrescere la concorrenza. La relazione annuale dell’ARERA evidenzia un nuovo numero in crescita: nuovi fornitori luce e gas dal Mercato Libero.
KIARA LUCE & GAS nasce infatti con una prerogativa essenziale: offrire il miglior prezzo luce e gas sul mercato con chiarezza e semplicità, filtrando le incomprensioni legate al mondo dell’energia.
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